Comunicare al cliente la scadenza del pagamento è sempre una questione delicata.
Devi saper dosare fermezza e disponibilità, pazienza e costanza. L’obbiettivo è portare a casa i soldi e le maniere forti non sempre danno i risultati sperati.
Sono tante le situazioni che ti trovi a dover affrontare.
Potrebbe essere una semplice dimenticanza, e un sollecito diretto potrebbe infastidire il cliente.
Il pagamento è sospeso perché non corrisponde al preventivo.
Il cliente non ha ricevuto la fattura o non ha le tue coordinate bancarie.
A seconda delle situazioni ti trovi a dover gestire le comunicazioni in modo diverso.
Nel momento in cui emetti fattura puoi adottare degli accorgimenti per prevenire ritardi nel pagamento:
Non devi aver paura di perdere il cliente. Un cliente che non paga, non è solo un danno economico ma anche uno spreco di risorse.
Questo non significa che non si debba mantenere un tono di voce disponibile e cordiale. Non aggressività ma professionalità.
La professionalità è necessaria per dare un tono formale. Non ci sono amici e favori quando si tratta di soldi.
La disponibilità e la cordialità fanno parte della diplomazia necessaria per raggiungere il tuo obbiettivo: incassare quanto ti spetta.
Se sei un libero professionista o un artigiano, spesso ti trovi a dover gestire i solleciti in prima persona, ed è controproducente.
Dovrai gestire direttamente anche le richieste del cliente, magari mentre stai lavorando e non puoi verificare quello che ti sta chiedendo.
Una persona dedicata può svolgere il compito con costanza e precisione.
È un attività che si può svolgere da remoto, e che puoi assegnare ad un collaboratore esterno.
Le richieste di rateizzazione o dilazione dei pagamenti verranno filtrate.
Potrai intervenire per un accordo, solo se la situazione diventa critica e richiede il tuo intervento diretto.
Avrai una situazione aggiornata in tempo reale.
Avrai più possibilità di incassare nei tempi e modi previsti.
Se hai qualche dubbio o suggerimento, scrivilo nei commenti.