Quando nomino tabella pivot, mi guardano come se fosse impossibile o troppo difficile.
In realtà si crea in automatico e chiunque la può utilizzare con un po’ di pratica.
Nel mio lavoro da dipendente impiegavo ore ad inserire dati a sistema e poi, gira e rigira, non ero mai soddisfatta delle stampe e dei report che ottenevo dal gestionale.
Non sono un’ esperta ma mi piace sperimentare con questo software, e quando si è diffusa l’esportazione dati in Excel, si è aperto un mondo.
Finalmente un data base a disposizione per poter fare tutte le combinazioni possibili di analisi e report.
Quando i dati sono tanti, come poterli visualizzare e organizzare?
Seleziona un elenco dati, inserisci una tabella pivot e il gioco è fatto.
Rispetto ad altri strumenti di analisi che offre Excel, la tabella pivot consente di ordinare e organizzare una elevata quantità di dati in maniera facile e intuitiva.
Come tutti i programmi bisogna sperimentare per imparare. Excel può essere semplice o infinitamente complicato ma è accessibile a tutti.
Se sei completamente a digiuno di questo software, devi procedere a piccoli passi
Prima di creare una tabella pivot, devi imparare ad utilizzare correttamente il foglio di lavoro di Excel seguendo poche semplici regole
Utilizzi un foglio di Word quando devi fare un elenco? Dimenticalo. Archiviare un elenco di nomi e cifre in Word è come scrivere un promemoria su un foglio di carta bianca. Impostato su un foglio di calcolo significa poterlo elaborare.
Non scrivere in Excel come fai in Word. Non inserire righe o colonne vuote per distanziare i dati, non serve. Puoi modificare l’altezza della riga e della colonna e allineare la scritta all’interno della cella in alto, al centro o in basso.
Crea un’etichetta per ogni colonna: articolo, colore quantità.
Scrivi ogni dato in una singola cella. Immagina iI foglio di Excel come un foglio a quadretti, dove devi compilare ogni quadretto.
Imposta il formato cella che ti serve (testo, numero, valuta…)
Se un articolo e composto da un codice e una descrizione crea due distinte colonne.
Trasforma l’elenco in una tabella (home – formatta come tabella)
Applica i filtri alle colonne (home-ordina e filtra oppure dati-filtro) e potrai visualizzare solo quello che ti interessa.
Puoi fare totali e subtotali
Insomma, avere una tabella in Excel e già un buon punto di partenza.
Una volta creato un elenco ordinato di dati, puoi inserire una tabella pivot.
Seleziona il tuo elenco dati e clicca su inserisci tabella pivot
Conferma la creazione e avrai una tabella bianca da compilare come meglio credi
A fianco ti compaiono i campi che hai a disposizione e ti basterà trascinarli nelle righe e nelle colonne
Puoi duplicarla e volendo collegare le tabelle in modo che si muovono sulla base della selezione della tabella originale
Inizia con pochi dati e gioca un po’ per prendere confidenza. Quello che fai con 10 righe lo potrai applicare a 10.000 righe.
Excel ti semplifica la vita ed è indispensabile sul lavoro.
Oggi sono disponibili corsi on line, suggerimenti e video gratuiti che ti permettono di approfondire gli argomenti che più ti interessano.
Se hai bisogno qualche suggerimento scrivimi. Nessuna domanda è inutile quando devi imparare.
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